lunedì 2 maggio 2011

Corso Di Potenziamento

SCRITTURA CREATIVA

Mi chiamo Daniele Leone e sto frequentando il corso di scrittura creativa come corso di potenziamento dove imparo cose nuove e conosco anche persone nuove fuori.
Il corso di scrittura creativa consiste nello studiare l’ANTROPOLOGIA ( l’antropologia è quella scienza che studia la pluralità delle culture ), della storia di cui si vuole parlare o scrivere.
Per scrivere una storia si deve avere una scaletta ben precisa in mente ed è questa:
@ Costruzione della storia.
@ Costruzione della trama.
@ Rappresentazione.
Noi realizzeremo un fumetto siciliano basandoci sullo schema citato prima ,studieremo quella che è la cultura siciliana e nostre tradizioni . Ernesto De Martino ( antropologo italiano )dice che “i paesi sono patrie culturali cioè sono quei luoghi che all’interno dei quali si elaborano i simboli della cultura locale “.
Il nostro insegnante si chiama Nino e non vuole essere chiamato maestro o professore , in questi giorni abbiamo parlato di cosa fare e come fare . Oggi ci ha citato Giuseppe Pitrè uno scrittore siciliano del novecento ci ha letto una fiaba LU RE CAVADDU MORTU che parlava di un contadino che viveva nella miseria e che sua figlia grande gli diceva che gli doveva dare la sorte cioè soldi .Il povero contadino si incamminò su un pizzo di una montagna e vide un uomo vecchio che rappresentava la sorte .Il vecchio gli diede un cavallo e disse di non venderlo meno di 100 euro (non c‘era l’euro io dico che era in euro perchè non mi ricordo come si chiama la moneta di quei tempi). Il povero contadino va in piazza e fu sommerso di persone che volevano comprarlo e lui lo ha venduto 100 euro .Dopo torna a casa e disse a sua figlia di prendersi i soldi , ma la figlia piccola presa dall’invidia disse di volere anche lei i soldi .Allora il padre andò di nuovo sul pizzo della montagna e chiese al vecchio i soldi per l’altra figlia. Il vecchio gli diede un cavallo con una stella in testa che era anche molto più forte . Il cavallo decideva il padrone con il quale avrebbe mangiato .Il contadino prese il cavallo e lo portò in piazza ma nessuno lo volle comprare perché era molto bello. Allora il contadino va dal re e gli chiese se lo volesse comprare perchè non voleva mangiare con lui. Appena il cavallo vide la figlia del re ,la scelse .La figlia disse di dare tanti soldi quanto il peso del cavallo. Dopo però il cavallo di notte si trasformava in un bel ragazzo .La mattina seguente il cavallo scomparve e la figlia lo andò a cercare prima in un bosco dove c ‘era la mammatrja o mamma drago dopo andò nel sole e infine nella luna dove incontrò il vento e i 7 figli del vento ma alla fine il vento sottile gli disse dove si trovava il cavallo e la principessa prese una schiava e quando incontrarono il cavallo la principessa si finse schiava e la schiava principessa . La schiava e il cavallo stavano per sposarsi quando la vera principessa entrò ed uccise il cavallo perché sospettava di un tradimento.
Questo è uno dei tanti racconti che stiamo leggendo e che leggeremo in queste settimane durante le quali spero di imparare a conoscere l nostre radice e di approfondire la scrittura.

Daniele Leone II E

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