lunedì 4 aprile 2011

Il Signore degli Anelli II PARTE

I quattro amici :Frodo, Frodo , Sam, Pipino e Merry giunsero alla locanda dove incontrarono il Principe Aragorn detto Grampasso e amico di Gandalf che promise di proteggerli.
In quella locanda per la prima volta incontrarono i Cavalieri Neri che tentarono di ucciderli, ma fortunatamente i cinque viaggiatori erano già in viaggio verso l’altura di Collevento.
Di notte i Cavalieri Neri trovarono la compagnia, nel tentativo di salvare gli amici Frodo indossò l’anello, entrò nel mondo dei Cavalieri e combattè contro di loro, ma quest’ultimi lo ferirono.
Frodo tolse l’anello e così Aragorn lo salvò. Frodo ,comunque ,restò ferito, infatti un pezzo di lama rimase dentro il suo corpo e per salvarsi doveva arrivare a Riven.
Proseguendo il percorso, i viaggiatori incontrarono un Elfo di nome Legolas che decise di aiutarli nell’impresa.
Ma gli amici dovettero superare un altro ostacolo: vennero attaccati, di nuovo, dai Cavalieri Neri e Frodo riuscì a scappare grazie al fiume Ebrom che sommerse i Cavalieri Neri.
Frodo svenne e venne portato,per essere curato, a Gran Burrone al Castello degli Elfi dove venne raggiunto da Gandalf.
Qui nella terra degli Elfi si riunì il Consiglio formato dai rappresentanti della Terra di Mezzo e nacque la Compagnia dell’Anello, alla quale venne affidato il compito di distruggere l’anello.


La compagnia, formata da Frodo, Sam, Merry, Pipino, Gandalf, Aragorn, Boromir, Legolas e Gimli, intraprese il viaggio.
Dopo una tempesta di neve gli eroi si diressero presso la Miniera di Moria.
Entrati nella miniera Gandalf e i suoi amici vennero attaccati dagli Orchi.
Dopo lo scontro apparve un Demone e Gandalf nell’affrontarlo precipitò in un burrone, lasciando gli altri nella disperazione.
La compagnia riprese il viaggio e incontrò la Regina degli Elfi che mostrò loro lo specchio di Galadria col quale si vedeva cosa accadeva e cosa dovrà accadere.
Così alle cascate di Rauros la Compagnia si sciolse, perché Frodo insieme a Sam decisero di continuare da soli per non mettere in pericolo gli altri.

Giorgia C. IV D
Martina C. IV E
Maria Rita M. IV D
Paolo S. IV D
Scuola Primaria

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