lunedì 14 marzo 2011

I MITI RIVISTI DAI BAMBINI

LA DEA FLORA
Tanto tempo fa lungo il corso del fiume Nilo si sviluppò la civiltà Egiziana.
Era un popolo che adorava molti Dei, si dedicava all’agricoltura, all’artigianato e al commercio e in poco tempo diventò un popolo ricco.
Un giorno accadde che degli uomini desiderosi di ricchezza pensarono di costruirsi delle oasi private, così deviarono il corso del fiume Nilo con delle dighe per i propri capricci e cambiarono la natura di quel territorio.
La Dea Flora, che era la protettrice della natura, andò su tutte le furie e cominciò a battere i piedi per terra tanto forte da provocare un terremoto che spaventò gli abitanti.
Infatti, le dighe crollarono e il fiume riprese il suo percorso originario.
Da allora tutti gli abitanti per non provocare l’ira della Dea Flora iniziarono a rispettare la natura e per onorare il fiume Nilo facevano una festa ad ogni straripamento.
MARTINA C. IV E
SCUOLA PRIMARIA



LA RICERCA DI ANOPI
Tanto tempo fa gli Egizi assistettero a un fenomeno: il terremoto.
Questo avvenne un giorno in cui gli Egizi svolgevano il proprio lavoro tranquillamente, all’improvviso la terra tremò, gli abitanti di quel paese erano spaventati e si misero subito in fuga verso i campi.
Gli Egizi erano spaventati e non capivano cosa fosse successo, allora si convinsero che quel fenomeno era avvenuto perché alcune divinità avevano litigato.
Anopi, dio serpente e divinità del buio, possedeva un cristallo di tanti colori che brillava alla luce del sole.
Baba, divinità litigiosa e ladra, con le sembianze di babbuino, per fare un dispetto un giorno prese il cristallo di Anopi e, saltando da un albero ad un altro, lo andò a nascondere in una grotta sotterranea.
Apopi, accortosi del furto, subito si mise a strisciare sotto terra, passando da una galleria ad un’altra e da una grotta ad un’altra pur di trovare il cristallo.
Per gli Egizi la ricerca di Anopi del suo cristallo aveva provocato il terremoto.
MARIA RITA M.
IV D
SCUOLA PRIMARIA



IL DIO TORUS
Tanto tempo fa presso la civiltà degli antichi Egizi si veneravano tanti dei:Amon-Ra, Osiride, Iside, Horus, Toht, Anubi e tra gli animali il bue e il gatto.
Un giorno Horus, essendo figlio unico, per aver compagnia chiese al padre un fratello.
Così Osiride diede vita a un gigante.
Horus contento si divertiva tanto con Torus, il gigante.
Un giorno accadde che Torus, essendo molto affamato, vide dei buoi e subito si gettò su di loro e li divorò.
Questo provocò l’ira del popolo e Osiride si vide costretto a rinchiudere Torus e chiese ad Anubi di tenerlo nel suo regno sottoterra e di non farlo uscire mai.
Da allora Torus rimase sottoterra, spesso si agitava e urlava e tutta la terra tremava, provocando un vero e proprio terremoto.
Così quando vi era un terremoto gli Egiziani dicevano:"Torus è agitato,vuole uscire!"
PAOLO S.
IV D
SCUOLA PRIMARIA

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